NEW: QUANDO IL BLU-RAY NON BASTA, ARRIVA IL RED RAY

Abbiamo visto in questi ultimi mesi l’evoluzione del mercato Home Video, dalla guerra tra HD-DVD e Blu-Ray, fino all’affermazione e al rilancio dell’Alta Definizione proprio con i Blu-Ray.

Ma quando si parla di definizione, non se ne ha mai abbastanza, e di fianco agli ultimi schermi FULL-HD iniziano ad arrivare i QUAD-HD, ovvero schermi con 4 volte la risoluzione Full HD.
I cinema stanno sempre più velocemente abbandonando la pellicola in favore della proiezione digitale, grazie ai proiettori 4K.
Si sta sviluppando in maniera incredibile la richiesta di telecamere e supporti per l’oltre alta definizione.
Ecco quindi che entra in campo la RED, o meglio la RED DIGITAL CINEMA, azienda americana leader in apparecchiature video professionali, che proprio quest’anno ha iniziato a proporre una telecamera 4K, la RED ONE, per utenza professional, ma che l’anno prossimo vedrà l’arrivo di novità importanti quali la telecamera 5K ed il driver RED RAY.
In particolare il driver RED RAY permetterà la lettura e l’archiviazione di flussi video fino a 4K (4096×2048pixel), e non è detto che questo non diventerà uno standard anche a livello consumer. Non resterà che attendere.

Sempre riguardo la RED, è da poco apparsa la notizia che la stessa DIGITAL PLAYGROUND, una delle aziende leader nella produzione di film porno, ha già in attivo 10 film realizzati proprio con la telecamera RED ONE, e nei prossimi mesi provvederà ad acquistarne ancora per girare interamente filmati in 4K.
Non male, considerando i timori dell’industria del porno sul fatto che in Alta Definizione “si vedesse troppo“.

Tags: , , , , ,

FIREFOX DOWNLOAD DAY #2

Ancora qualche ora per poter scaricare Firefox 3 e partecipare al Guinness dei Primati.

SCARICATE FIREFOX 3!!!!!

io l’ho fatto…


e voi???

Tags: , ,

NEW: SAMSUNG CAM, la SmarCAM ITALIA diventa libera

Si tratta di una notizia importante quella che vi propongo oggi, e sicuramente farà felici molti lettori e molti italiani.

Ancora una volta parliamo di SmarCam Italia, che fino ad oggi era venduta solo in bundle con alcuni televisori.
Nella conferenza stampa odierna di Samsung, è stata annunciata la commercializzazione di questa famosa CAM, capace di rendere compatibili tutte le apparecchiature dotate di Common Interface e di sintonizzatore Digitale Terrestre (DTT), con i contenuti pay per view, quali per esempio Mediaset Premium e LA7 Carta più.
Oltre alla vendita in bundle, come sta già facendo Panasonic, la Cam verrà venduta anche separatamente, per consentire a tutti i clienti Samsung dotati di monitor certificati DGTVi di poter godere di tale accessorio.
Il prezzo di listino sarà allineato a quello di Panasonic, ovvero di 99 euro, e la disponibilità sarà dai primi giorni di luglio, sotto il nome di SAMSUNG CAM, in una confezione simile a quella dei DVD.
Le novità non finiscono qui, infatti nella confezione sarà presente una tessera Mediaset Premium che offrirà ben quattro mesi di Mediaset Premium Gallery, del valore commerciale di 40 euro.

La confezione di Samsung Cam, ovvero la SmarCam Italia, sempre di SmarDTV, riadattata per Samsung, riporterà i modelli di tv compatibili, con le quali è garantito il funzionamento della stessa, o immediatamente, oppure tramite aggiornamenti automatici effettuati via etere.
La cam, essendo standard, sarà compatibile anche con altre marche e modelli, anche se non espressamente specificato, ma ovviamente, in questo caso, se ne lascia la totale responsabilità all’acquirente.

Ricordo che la lista aggiornata delle TV e decoder certificate compatibili da DGTVi, è presente al seguente link: http://www.dgtvi.it/stat/Consumer_Info/Bollino_DGTVi.html

Tags: , , , , , , , ,

FIREFOX DOWNLOAD DAY

Eccomi qui a proporvi di partecipare al FIREFOX DOWNLOAD DAY previsto per Martedì 17 Giugno.

In questa occasione, oltre a poter scaricare ufficialmente Firefox 3, si contribuirà a stabilire il guinness dei primati per il software maggiormente scaricato nell’arco delle 24 ore.
Tutti i dettagli e l’eventuale registrazione per ricevere un promemoria nel sito ufficiale della manifestazione: http://www.spreadfirefox.com/it/worldrecord

quindi unitevi anche voi…

I LOVE FIREFOX

E VOI??? :)

ECCO A VOI IL LINK DOVE SCARICARE FIREFOX3!!!!

Tags: , , , ,

GB: IL MIGLIOR SISTEMA HOME THEATER VIRTUALE

Eccomi qui di nuovo a scrivere per GadgetBlog, dopo l’analisi sui dati tra Blu-Ray e HD-DVD, questa volta partendendo dalla domanda di un utente sui sistemi Home Theater virtuali:

Un’altra richiesta d’aiuto c’è arrivata da Bibendus, che ci chiede:

Complimenti per l’iniziativa!! Ne approfitto per chiedervi subito qual è secondo voi il miglior sistema Home Theater 5.1 virtuale? Ovvero solo frontale senza incasinarmi con casse posteriori e cablaggi sotto al tappeto… almeno tra le soluzioni Sony e Philips o i sound bar tipo Polkaudio e Yamaha! So che è un argomento vasto ma che accomuna buona parte delle umane genti. Grazie 1000 anticipate.

La risposta è stata da me raccolta dall’amico Andrea Manfrè, che si occupa principalmente di questo, e che ha partecipato già altre volte alla stesura di articoli prettamente tecnici.

Ritorno nuovamente a scrivere per GadgetBlog, questa volta prendendo spunto da una domanda inviata da un utente riguardo i sistemi Home Theater virtuali, in particolare ai proiettori sonori, come alternativa all’impianto HT standard.

Iniziamo da un dato di fatto: un sistema con numero di diffusori inferiori rispetto a quello standard, simula l’impianto standard.
Per impianto standard mi riferisco a quello base, il 5.1 per la Definizione Standard (SD), quindi DVD ecc, e 7.1 per l’Alta Definizione (HD).

I sistemi virtuali racchiudono all’interno di uno o più diffusori (a seconda del tipo), una moltitudine di altoparlanti pilotati singolarmente o a piccoli gruppi, da vari amplificatori interni. Attraverso uno o più DSP, i segnali audio vengono elaborati ad hoc ed inviati ai vari amplificatori che comandando gli altoparlanti, diffonderanno l’audio nella stanza desiderata. Questa breve introduzione tecnica giusto per capire il meccanismo di funzionamento.
Sicuramente tra i punti di forza di questi proiettori sonori troviamo il design (normalmente le dimensioni sono calcolate per avere la stessa larghezza di uno schermo LCD o Plasma, dai 32″ in su) e la tecnologia. Purtroppo tali sistemi soffrono all’aumentare delle dimensioni della stanza, rendendo l’effetto surround sempre meno percepibile, quindi da utilizzarsi su stanze con dimensioni fino ai 16-20 mq, con ovviamente chiuse sia le porte che le finestre presenti. Essendo inoltre assenti altoparlanti dedicati esclusivamente alle alte frequenze, troviamo una carenza dell’impianto in tal senso, mentre per le frequenze basse e ultrabasse, il proiettore sonoro è affiancato da un subwoofer di qualità medio-alta, normalmente interamente passivo e gestito tramite i DSP interni del proiettore sonoro.

Come ho detto prima, avviene una “simulazione”, quindi non si avrà mai il coinvolgimento che può creare un impianto completo, però si è arrivati ad un buon compromesso tra gli altoparlanti della TV e l’impianto home theater completo.
Oltre a questo, il costo elevato di questi proiettori sonori (dovuto all’alta tecnologia utilizzata), consentono l’acquisto di un ottimo impianto completo allo stesso prezzo, che comunque consentirà gli upgrade semplicemente cambiando i singoli componenti anziché tutto il blocco ed evitando così, in parte, la rapida obsolescenza dell’impianto acquistato, cosa che purtroppo il proiettore sonoro non riuscirà a fare.
Ricordo comunque che attualmente non dovrebbero ancora essere presenti nel mercato sistemi di proiezione sonora compatibili con i flussi audio dei Blu-Ray, e questo li rende già vecchi.

Se il problema che porta verso i proiettori sonori sono i cavi oppure un discorso di estetica, ne sconsiglierei l’acquisto, ma se il problema è relativo allo spazio di installazione, ci si potrebbe fare un pensierino. Consiglio comunque di effettuare delle prove di ascolto presso un punto vendita specializzato, invece di acquistare un prodotto del genere a scatola chiusa. Come marche, mi sento di consigliare lo Yamaha, da sempre molto specializzata nei DSP ambientali, cuore di questi sistemi.

Un piccolo accenno anche ai sistemi con surround “senza fili”, ovvero sistemi che separano materialmente le amplificazioni della parte frontale e della parte surround, in cui l’amplificatore/lettore provvede ad irradiare via radio ad un amplificatore dedicato il suono dei canali surround.
In realtà non sono presenti le due piattine per i canali posteriori, ma è presente l’alimentazione per l’amplificatore secondario, che quindi vanifica proprio la teoria del “senza fili”, giusto per evitare l’illusione post acquisto.
Ne sconsiglio quindi l’acquisto, sia per un discorso di inquinamento elettromagnetico inutile, che per la qualità inferiore del sistema, oltre allo stesso problema di obsolescenza dell’impianto visto prima.

Il problema dell’installazione degli impianti home theater risiede soprattutto nella posa cavi (all’amplificatore arrivano almeno 5 cavi bipolari).
Di soluzioni ce ne sono molte, iniziando dal passaggio dei cavi attraverso le canalette sotto traccia, passando per l’installazione di canalette bianche appena sopra il battiscopa o sotto soffitto, l’installazione di canalette-battiscopa (consigliato per impianti complessi), il passaggio dei cavi dietro i battiscopa rimovibili, oppure utilizzando alcune soluzioni di design che non vogliono nascondere ma evidenziare i cavi.

Rimango comunque a disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti.

Tags: , , , , , ,