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Sono passati qualche minuto fa gli ex colleghi CANTORI DELLA STELLA.

Per chi non lo sapesse, è tradizione nella nostra zona, il passaggio nel periodo natalizio (dal 9 Dicembre in genere) di un gruppo parrochiale organizzato con un carretto addobbato con un presepio e trainato da un asinello, vestiti alcuni da Babbo Natale, altri con TABARRI (mantelle pesanti) ed altri ancora da pastorelli, che girano per la parrochia bussando di casa in casa a portare gli auguri e dei piccoli segni per il Natale, in cambio di qualche offerta per la parrocchia stessa.
Sopra trovate una foto di parte del gruppo (ci sono anch’io…. indovinate dove sono…) in centro a Bassano del Grappa, una Domenica, mentre a destra un’immagine del presepe.

Di certo una nostalgia si è fatta sentire…. tutte quelle sere, tutti quei campanelli suonati, tutte quelle facce e sorrisi dei bambini stupiti, impauriti a volte, immobili guardando il tanto amato Babbo Natale.
Sono sensazioni uniche da provare, ed indescrivibili, anche da me, che sono anni che mi travesto da Babbo Natale.
Eh, si… la parrocchia era la mia seconda casa… e lo è stato per molto e molto tempo.
Le cose però cambiano, e purtroppo quest’anno per vari motivi, a malincuore, ho dovuto mettere la parola FINE.
Preferisco non parlarne più del necessario, e scusatemi di questo, ma la parrocchia mi ha dato molto in passato, sia con questo gruppo dei Cantori, che dell’altro splendido gruppo, le PECORE NERE, un gruppo di giovani, nato dove giovani non c’erano (ecco il perchè dello stravagnante nome).
Dopo 5 anni di vita di tale gruppo di cui gli ultimi 3 ho avuto il piacere di viverli come “animatore”, il gruppo è stato sciolto per grossi problemi con il nuovo Parroco, in Giugno.
Ho provato per un paio di mesi di restare ancora nei pressi della parrocchia, ma il dolore e la rabbia erano troppi per continuare a restare, così in Agosto ho detto la parola FINE.